Giornata della memoria 2011

Giovedì 27 gennaio come sempre alle ore 14.30 presso la mensa di padre Guido, il centro culturale “la Strada” terrà il suo settimanale incontro.
Il centro culturale è formato dai poveri della città di Ancona che abitualmente mangiano alla mensa.
Parleremo della prossima “giornata della memoria”: si avvicina la “Giornata della memoria“, per ricordare quel 27 Gennaio del 1945 quando i soldati, allora sovietici, liberarono il campo di Auschwitz. Molti di non quel giorno noi erano ancora nati, molti di noi nemmeno sanno dove si trovi Auschwitz e che cosa rappresenti. Alcuni di noi invece si trovavano là, ad attendere quel momento, sperando di vivere ancora un altro giorno, un’altra ora, per poter vedere un soldato che aprisse quel cancello maledetto.Alcuni, tornati a casa, hanno scritto, testimoniato, parlato. Altri invece hanno preferito tacere e ricordare in privato oppure cercare di dimenticare quella tragica esperienza.Oggi, che la scuola relega la storia moderna in fondo ai programmi, che i nostri figli sono sempre più in balia di venti di odio e razzismo, fermiamoci un attiamo. Fermiamoci accanto a un fiore e dedichiamolo, tutti insieme, ebrei e cristiani, musulmani e buddisti, ai milioni di persone perite per la sola colpa di non essere della stessa razza e religione di chi, in quel momento, deteneva il potere. Ascoltiamo il dolce suono del silenzio e dedichiamo un minuto nel nostro frenetico andare, a chi, in quel campo, ha perso tutto: dalla famiglia alla dignità,  dalla casa alla vita. Pensiamo per un solo istante di essere là, il 27 Gennaio 1945, accanto al cancello a guardare salire nel cielo l’ultimo fumo del forno crematorio e di scorgere, in quel fumo, l’ultimo saluto di chi ci ha lasciato un’eredità pesante, il compito di non dimenticare. Ricordare per perdonare, per insegnare ciò che è “il male”, perchè non si ripeta ancora nel nuovo secolo e si avverino finalmente le parole scritte in un campo di concentramento, a perenne memoria dell’uomo: MAI PIU’.
Parleremo del grande successo dello spettacolo “Tricoloriamoci” e assegneremo gli ultimi articoli per Voci di Strada.
Concluderemo con la poesia di Primo Levi “Se questo è un uomo”.

In allegato lo schema del centro culturale.
Chi desidera partecipare è il benvenuto… anzi è atteso con gioia.
Servizio di Strada Onlus.

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